Bofrost investe su capitale umano e rinnovabili: 500 assunzioni e incremento di energia da fotovoltaico

Nel primo semestre 2022 ha assunto 530 persone e ne cerca altrettante da inserire in azienda sull’intero territorio nazionale con contratto di lavoro dipendente, che si occuperanno della vendita e della consegna dei prodotti. Bofrost, l’associata a Univendita leader nella commercializzazione di prodotti surgelati ma che sta riscuotendo un grande successo anche con l’offerta di prodotti freschi, ha progetti ambiziosi per il prossimo futuro, che coniugano l’attenzione ai propri clienti e ai propri dipendenti con la sostenibilità ambientale: il piano generale di rinnovo delle filiali prevede investimenti sul fotovoltaico, che già oggi garantisce il 15% del fabbisogno energetico di Bofrost, e su impianti di refrigerazione innovativi e a basso impatto ambientale. “Crescere per noi vuol dire farlo in maniera sostenibile – sottolinea l’amministratore delegato Gianluca Tesolin -. Gli eventi degli ultimi anni hanno significato per noi grandi risultati nelle vendite, ma ci hanno anche posti davanti a sfide molto complesse, che proseguono anche oggi. In questo scenario abbiamo scelto di ragionare in un’ottica di lungo periodo, puntando sulla responsabilità sociale, sull’attenzione alle persone e sull’impegno per l’ambiente che sono, da sempre, i valori che ci caratterizzano”. Molto orgoglioso di Bofrost, così come di tutte le associate Univendita il Presidente Ciro Sinatra, che aggiunge: “In Associazione la sostenibilità è un principio che si applica da sempre tanto alle scelte in ambito ambientale quanto al personale che lavora nelle nostre aziende. Lo dice chiaramente la nostra Carta dei Valori: coniugare lo sviluppo sostenibile del sistema di vendita diretta con la competitività dell’impresa è per Univendita un obiettivo fondamentale e irrinunciabile. Faccio i miei complimenti al collega Tesolin, così come a tutte le nostre aziende che stanno mettendo in campo percorsi virtuosi di risparmio energetico”.

Nel primo semestre dell’anno commerciale 2022-23 l’azienda, che ha sede a San Vito al Tagliamento (Pordenone) e circa una cinquantina filiali in tutta Italia, ha fatturato 147 milioni di euro, +28,1% rispetto allo stesso periodo dell’ultima annata pre-pandemia, il 2019-20.

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