Avon, i dati del Global Boob Census in occasione del Mese della prevenzione del tumore al seno

Il 34% delle donne non controlla il proprio seno per verificare la presenza di cambiamenti almeno una volta al mese, il 13% non lo ha mai controllato, con un aumento fino a quasi un quinto (17%) delle giovani tra i 18 e i 24 anni. A rivelarlo è l’indagine Global Boob Census condotta da Avon, l’associata Univendita, parte del Gruppo Natura &Co, leader mondiale nel settore beauty nel canale della vendita diretta di prodotti cosmetici, condotta in occasione del Mese dedicato alla Prevenzione del Tumore al Seno, che cade ad ottobre di ogni anno. Lo studio rivela che quasi un terzo (32%) delle donne non fa una visita di controllo al seno da un medico una volta all’anno, più di un quarto (28%) ammette di non essersi sottoposta a visite mediche al seno per quasi due anni o anche di più, il 14% non è mai stato controllato da un medico, nonostante sia stato offerto loro un controllo regolare. Numeri preoccupanti che poggiano su un diffuso senso del pudore e su carenze di informazione: la ricerca di Avon indica infatti che quasi un quinto (18%) delle adolescenti si sente a disagio a parlare della cura del proprio seno con i membri della famiglia, perché “è imbarazzante” (40%) e “è una cosa privata” (33%), mentre più della metà (63%) delle adolescenti rivela di non aver appreso nulla sulla cura del seno a scuola. In questo scenario, i social network svolgono un ruolo sostanziale nella sensibilizzazione alla cura del seno per un terzo (33%) delle adolescenti.

Numeri che vanno migliorati secondo Avon, che da sempre dimostra un impegno costante e tangibile nei confronti delle donne supportandole nelle cause che maggiormente le colpiscono, tra cui la prevenzione e la lotta contro il tumore al seno. In 30 anni, l’azienda ha raccolto e donato 951 milioni di dollari per il cancro al seno, educato 180 milioni di donne sulla malattia e finanziato lo screening sanitario al seno per più di 20 milioni di donne.  “Quando si tratta di tumore al seno, la consapevolezza e la diagnosi precoce salvano la vita” commenta Angela Cretu, CEO di Avon, “ecco perché in questo Mese della Prevenzione del Tumore al Seno, ma non solo, vogliamo che ogni donna si focalizzi sul proprio #BoobLove. Affrontando la conversazione sulla cura del seno e parlando delle proprie esperienze, stiamo aumentando la consapevolezza e abbattendo le barriere per consentire a un numero sempre maggiore di donne di adottare misure preventive per la propria salute. Collaborando con professionisti del settore medico, educatori e la nostra rete di NGO in tutto il mondo, insieme possiamo contribuire a sensibilizzare le donne fin da giovani a sapere cosa cercare e come cercare aiuto in caso di dubbi. Incoraggeremo i nostri milioni di Consulenti, i loro clienti e le loro comunità a continuare nella loro missione del #BOOBLOVE!”

Condividi
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa