“Accogliamo con favore la presenza di emendamenti alla legge di delegazione europea, in discussione alla commissione Politiche Ue del Senato, che vanno nella direzione da noi auspicata per garantire un fedele recepimento della direttiva europea sul credito al consumo”. Lo dice Ciro Sinatra, presidente di Univendita, la principale associazione della vendita diretta in Italia, aderente a Confcommercio.
“In particolare, appoggiamo la proposta di modifica del senatore Matera che mantiene la definizione di ‘creditore’ così come previsto dalla direttiva che ci accingiamo a recepire, che include le imprese non finanziarie che erogano dilazioni di pagamento senza interessi, costi e altri gravami, garantendo al tempo stesso una proporzionalità di oneri per gli operatori, grazie alla quale si consentono procedure semplificate a beneficio di quei soggetti, come le nostre associate, che si assumono interamente il rischio di credito senza effettuare valutazioni o indagini patrimoniali sul cliente”, spiega Sinatra. “Adesso non possiamo che auspicare un recepimento aderente alla norma Ue – conclude il presidente di Univendita – in modo da dare certezze a un settore come la vendita diretta che fonda il suo successo anche sulla proposta di soluzioni di pagamento flessibili e personalizzate alla clientela”.