MILANO, 6 maggio – Circa due ore di proficuo confronto sui temi che riguardano il comparto della vendita diretta a domicilio e in particolare sui dossier Ue cruciali per le aziende e i lavoratori del settore. Si è svolto stamattina, presso la sede milanese di Vorwerk, l’incontro tra la candidata alle elezioni europee, ex ministra ed ex sindaca di Milano, Letizia Moratti, e i vertici di Univendita, la più importante associazione della vendita diretta, aderente a Confcommercio, alla presenza del management delle imprese associate.
Si è discusso della tutela della figura dell’incaricato, un unicum nel panorama normativo dell’Unione, e più in generale della difesa della vendita diretta in Europa, minacciata da importanti normative che sono in fase di adozione a livello Ue o di recepimento a livello nazionale o ancora già recepite e che tuttavia necessitano di urgenti correttivi. Sul tavolo la direttiva per il lavoro su piattaforme digitali, che in sede di recepimento potrebbe comportare per gli incaricati alla vendita l’inquadramento forzato quali dipendenti subordinati, a causa di un’equiparazione errata ai rider o ad altre figure prive di tutele. Oppure la direttiva del 2023 sul credito al consumo che, se recepita in modo improprio, toglierebbe la possibilità alle aziende del comparto di offrire ai clienti dilazioni di pagamento senza interessi e senza costi, accollandosi per intero il rischio di credito. O ancora la direttiva omnibus, recepita in Italia già da due anni, che, con l’allungamento dei tempi per il diritto di recesso da 14 a 30 giorni, penalizza la vendita diretta rispetto alle più insidiose forme di commercio online. Una normativa che addirittura peggiora nella sua trasposizione nazionale, non richiamando espressamente nemmeno le condotte ingannatorie o fraudolente tipizzate dal Codice del consumo.
Letizia Moratti ha detto: “Ringrazio il presidente Sinatra per avermi dato la possibilità di conoscere un importante settore economico, sia in termini di fatturato sia di occupazione, in particolare di quella femminile. La crescita economica del nostro continente passa necessariamente da un rafforzamento della domanda interna e il commercio sarà un settore sempre più cruciale. L’Unione Europea deve accompagnare gli operatori nel processo di crescita senza caricarli di eccessivi oneri burocratici, per un’Europa più vicina ai cittadini, al lavoro e alle imprese”.
“Abbiamo trovato in Letizia Moratti un’interlocutrice attenta, competente e sensibile – ha detto dopo l’incontro il presidente di Univendita, Ciro Sinatra –. Siamo aperti a ogni momento di confronto e scambio con tutte le forze politiche a tutela di un comparto, la vendita diretta, che ha attraversato la storia d’Italia rimanendo sempre al passo con i tempi, senza mai tradire il proprio patrimonio di valori e tradizione. Un ambito dell’economia che oggi fattura circa 3 miliardi di euro e occupa quasi 550mila persone, di cui oltre nove su dieci sono donne. La Ue rappresenta ormai il livello di regolazione più importante, per cui siamo pronti e disponibili a fornire il nostro contributo per la valorizzazione di un settore che sta sostenendo la crescita dell’intero Paese”.
