Cartorange, l’associata di Univendita leader nella vendita di pacchetti turistici a domicilio, lancia una nuova iniziativa dedicata ai propri Consulenti per Viaggiare®: si tratta di “Around the World“, il riconoscimento destinato agli incaricati che abbiano ottenuto i migliori risultati di vendita in termini di chilometro-premio accumulati. A caratterizzare il contest è soprattutto il meccanismo scelto per la selezione del vincitore, premiato con un ambito viaggio attorno al mondo: in linea con la vision del marchio CartOrange, che mette il viaggio su misura al centro del proprio modello di impresa, si è deciso di valutare i punti accumulati non sulla base di valori assoluti ma di obiettivi individuati da ciascun partecipante, promuovendo dunque un approccio a misura di singolo business.
La prima edizione dell’evento si è svolta a Palazzo Borghese a Firenze con un Gala Dinner molto apprezzato: le adesioni hanno superato l’80% degli invitati, 100 i partecipanti che, oltre a festeggiare i vincitori, hanno vissuto un momento di confronto e condivisione, alla presenza di colleghi e del management di Cartorange. Oltre al vincitore nazionale, Giuseppe Gianassi di Firenze, che si è distinto per aver accumulato il maggior numero di chilometri sulla base degli obiettivi stabiliti, sono stati premiati anche i vincitori per area geografica: Giovanni Barbera è stato il migliore nell’area Lombardia, Elisa Loriato nel Triveneto, Maria Paola Canavesi nell’area di Milano, Marta Pennino nel Nord-Ovest, Raffaella Bompani nell’area Adriatico, Andrea Bruni nell’area Sud e Jessica Sardella nell’area Centro e Isole.
“Siamo davvero molto soddisfatti del bilancio di questa prima iniziativa di Around the World, che ha raccolto un numero di adesioni davvero superiore alle aspettative – ha commentato Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange -. Volevamo creare qualcosa di particolare per riconoscere il valore dei nostri consulenti, facendo leva soprattutto su ciò che caratterizza la nostra cultura aziendale: la cura delle esigenze e delle caratteristiche delle singole persone, siano essi clienti o consulenti. Per questo abbiamo deciso di giocare sul tema del viaggio, abbandonando, attraverso la gamification, la logica del fatturato in termini assoluti e creando uno strumento strategico di motivazione: con iniziative come questa stimoliamo i consulenti a superare i propri limiti, a prefissarsi obiettivi ambiziosi e ad affrontare piccole e grandi sfide contro se stessi, dando importanza all’aspetto ludico. La serata di Firenze è stata un bel momento anche per confrontarci di persona su ciò che è piaciuto di più e su ulteriori miglioramenti. La seconda edizione è entrata nel vivo, con ottimi numeri, e come quest’anno sarà suggellata da un evento ad hoc”.