Numeri da record per Bofrost Italia, l’associata Univendita leader nella vendita diretta a domicilio di specialità alimentari surgelate e fresche. A febbraio, l’azienda di San Vito al Tagliamento (PN) ha chiuso il bilancio 2022-23 registrando 297 milioni di euro di fatturato, e ha segnato le prossime tappe della strategia di crescita che porterà a investimenti e sviluppi su più fronti: arricchimento del catalogo, con oltre 100 novità all’anno focalizzate eccellenze italiane regionali e locali; un investimento sulla sostenibilità attraverso il rinnovo delle filiali; un rilancio del personale con centinaia di assunzioni in tutta Italia per portare l’offerta di Bofrost a oltre 1 milione di famiglie clienti.
“L’anno commerciale 2022-23 – ha commentato l’amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin – ha visto Bofrost consolidare la propria posizione di leader in Italia della vendita a domicilio di specialità alimentari non solo nell’ambito dei surgelati, la nostra categoria “storica”, ma anche nei freschi, che in pochi anni sono arrivati a rappresentare il 10% del nostro fatturato, con una crescita di 5,5 milioni solo nell’ultimo esercizio. Per il futuro abbiamo grandi aspettative di crescita, in virtù di una formula basata sull’eccellenza del prodotto e del servizio”.
Per il 2023-24 Bofrost ha in programma 400 nuovi inserimenti di personale in tutta la penisola, di cui 100 venditori e 300 promoter, che riceveranno formazione mirata e strumenti digitali avanzati per la gestione degli ordini. L’impegno dell’azienda sulla sostenibilità sarà al centro della strategia per il biennio: sono in programma ingenti investimenti sul fotovoltaico (che già oggi garantisce il 15% del fabbisogno energetico di Bofrost) all’installazione di innovativi impianti di refrigerazione a CO2 che riducono del 30% i consumi, tecnologia già sperimentata nella sede di San Vito al Tagliamento e nelle prime due filiali rinnovate nel 2022 (Brescia e Venezia), e che sarà estesa anche alle altre strutture dell’azienda.
