Un decreto interministeriale riconosce il bonus per il mese di marzo anche agli incaricati
È stato sottoscritto, dal Ministero Del Lavoro di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze, un decreto che estende l’erogazione dell’indennità di 600 euro, per il mese di marzo 2020, in favore di specifiche categorie di lavoratori, tra cui sono indicati espressamente anche gli incaricati alla vendita a domicilio, con reddito annuo 2019 derivante dalla medesima attività superiore a 5.000 euro, titolari di partita Iva attiva e iscritti alla Gestione separata Inps alla data del 23 febbraio 2020 e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
L’indennità verrà erogata previa domanda all’Inps. Il decreto per ora non precisa tempi e modalità, ma è probabile che si utilizzerà la procedura online già in essere per le altre indennità da 600 euro. Occorrerà anche capire che cosa dovranno fare gli incaricati che hanno già effettuato la domanda all’Inps nel mese di aprile.
Il riconoscimento ufficiale dell’indennità di 600 euro a marzo agli incaricati alle vendite con partita Iva è un’ottima notizia: un atto di giustizia e una boccata di ossigeno per una tipologia di lavoratori esclusa in un primo momento dalle misure del “Cura Italia”, un doveroso riconoscimento per una categoria duramente colpita dalla crisi e una grande vittoria ottenuta da Univendita, risultato di un lavoro di squadra, impegno e tenacia degli organi associativi attraverso un intenso lavoro di sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni.