Come distinguere un venditore da un truffatore

La ricetta di Univendita per gli acquisti consapevoli

Sono 520mila i venditori a domicilio nel nostro Paese, secondo una ricerca di Univendita-Confcommercio realizzata da Format Research. A loro aprono la porta di casa, ogni giorno, milioni di italiani, che apprezzano il valore aggiunto della vendita a domicilio: servizio, relazioni umane e la possibilità di toccare con mano i prodotti proposti. Un modello di vendita che nel 2016, sempre secondo la stessa ricerca, ha raggiunto un fatturato di 3,6 miliardi di euro. E i prodotti venduti sono di ogni tipo: dai beni durevoli per la casa agli alimentari, dai beni di consumo ai cosmetici, fino ai servizi.

«Il rapporto tra venditore e consumatore si basa su una profonda fiducia –spiega Ciro Sinatra, presidente Univendita–. A volte, però, ci sono malintenzionatifalsi venditori, che compiono truffe e raggiri, specialmente ai danni dei più deboli e degli anziani».

Da sempre impegnata a contrastare questo fenomeno Univendita, l’associazione di categoria che rappresenta le imprese di eccellenza della vendita diretta, ha preparato un vademecum con chiari e semplici consigli che consentono di distinguere un serio professionista da un truffatore e di condurre i propri acquisti in sicurezza e tranquillità. «Le aziende di Univendita fanno del rispetto del consumatore, prima ancora che della tutela, il proprio punto di forza –spiega il presidente dell’associazione Ciro Sinatra-. Applichiamo un rigoroso codice etico che definisce le regole per lo svolgimento di attività sostenibili nell’ambito della vendita a domicilio. Il nostro impegno, come associazione, è su due fronti: tutelare i venditori che operano con onestà e responsabilità e informare correttamente i consumatori sui loro diritti».

Ecco quindi le cinque caratteristiche di un venditore corretto ed etico:

  1. Si presenta in modo educato esponendo il tesserino di riconoscimento, rilasciato dall’azienda, con la sua foto e le generalità.
  2. Illustra le caratteristiche del prodotto in modo chiaro e comprensibile, descrivendone il prezzo, le modalità di pagamento e le eventuali condizioni di finanziamento.
  3. Spiega il servizio di assistenza post-vendita e le eventuali garanzie commerciali, che si aggiungono alla garanzia legale di due anni.
  4. Risponde in modo preciso e chiaro a ogni domanda, senza omissioni o ambiguità.
  5. E soprattutto, lascia al consumatore il tempo sufficiente per valutare l’offerta commerciale.

Altri cinque consigli utili al consumatore prima di concludere l’acquisto:

  1. Essere sicuri di aver compreso bene i contenuti dell’offerta commerciale.
  2. Verificare che il contratto, le modalità di pagamento e l’eventuale finanziamento siano scritti in modo chiaro e comprensibile.
  3. Controllare che nel contratto vi sia il diritto di recesso che, salvo alcune particolari eccezioni, è di 14 giorni dal ricevimento del prodotto.
  4. Prendersi il tempo necessario per valutare l’offerta, assicurandosi che siano chiari gli impegni contrattuali che si assumono.
  5. E soprattutto, leggere bene tutto quello che si firma.
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